Il sesso dopo la gravidanza: i problemi probabili

Il periodo della gravidanza e il periodo dopo il parto è una prova molto dura non solo per la donna, ma anche per il uomo e per il rapporto di coppia in generale. In questo periodo i due partner devono dare il proprio meglio per evitare i conflitti e rimanere insieme. 9 mesi di gravidanza sono molto difficili per le donne perché oltre al carico fisico c’è quello psicologico. Stando nella fase della dolce attesa la donna prende tanti chili perciò a volte ha più difficoltà per muoversi e comincia ad avere dei complessi riguardo il proprio fisico. Ogni donna vuole sentirsi attraente per il proprio uomo, soprattutto nel periodo quando aspetta il bambino. Perciò l’uomo deve essere paziente e fare tutto per far sentire la propria donna amata e desiderata.

L’altro problema che devono affrontare i futuri genitori è la mancanza del sesso durante la gravidanza e per un certo periodo dopo il parto. Ci sono tanti punti di vista riguardo l’attività sessuale nel periodo dell’attesa, molto dipende dalla fisiologia della donna e da alcuni aspetti psicologici. In alcuni casi anche quando i medici consigliano di fare l’amore durante la gravidanza la donna potrebbe rifiutare per la paura di far male al bambino. Diverse paure che accompagnano la gravidanza potrebbero rovinare la vita sessuale e portare ai problemi gravi nelle relazioni.

Anche se avete superato il periodo della gravidanza con il successo e adesso siete due genitori felici vi potrebbe aspettare l’altra prova molto dura, cioè i problemi del sesso dopo il parto.

Molte donne dopo il parto a causa dei cambiamenti ormonali nel corpo potrebbero soffrire degli sbalzi d’umore e della depressione. Ovviamente in una situazione del genere l’ultima cosa a cui la donna penserà sarà il sesso. Inoltre bisogna considerare il fatto che ci vorranno minimo 4-6 settimane prima che si guarirà tutto nel corpo della donna in modo che non proverà il dolore durante il rapporto sessuale.

Perciò se anche voi vi trovate nella situazione in cui non fate più l’amore con la propria donna dopo il parto, non dovete preoccuparvi perché non siete gli unici e perché ci sono dei modi di risolvere questo problema. Eccovi i consigli dell’uomo che ha superato questo periodo molto difficile e che è riuscito a trovare la soluzione e a superare la crisi del rapporto di coppia.

Il sesso durante la gravidanza

Come è stato già detto ci sono dei punti di vista diversi riguardo il sesso durante la gravidanza, alcune coppie lo fanne e alcune no. Nel caso del nostro protagonista lui e la sua moglie hanno fatto il sesso in questo periodo soprattutto per affrettare le contrazioni e per avvicinare il parto. L’uomo e la sua moglie persino scherzavano che la sua gravidanza è cominciata e si è conclusa con il sesso, perché tra due ore si sono cominciate le contrazioni e la mattina dopo la donna ha partorito. In quel momento il nostro eroe non poteva neanche pensare che passeranno tre mesi prima che lui e la sua moglie faranno l’amore di nuovo.

Gli aspetti fisiologici e psicologici

Come sostengono gli esperti c’è una alta possibilità che il sesso dopo il parto non sarà piacevole per la donna. Questo avviene a causa dei diversi aspetti fisiologici e psicologici. Nel caso del protagonista di questo articolo la pausa nella sua vita sessuale è durata per tre mesi, però in alcuni casi potrebbe durare per sei o persino per un anno. Tutto dipende dalle condizioni psicologiche e fisiologiche della donna, perché in alcuni casi ci vuole veramente tanto tempo per la vagina per guarire dopo il parto. Inoltre la sensazione della responsabilità per il primo figlio porta alla stanchezza psicologica.

Il recupero fisico

La prima regola del sesso dopo il parto è che non ce ne sono delle regole. Secondo i dottori ogni coppia è particolare. In generale i dottori consigliano alle coppie di astenersi dall’attività sessuale minimo per sei settimane dopo il parto, perché questo è il periodo minimale in cui si potranno guarire l’utero e la vagina. Però bisogna capire che nel caso delle complicazioni e delle diverse infezioni il periodo del recupero è ancora più lungo. Questo è il periodo medio, ma alcune coppie sono pronte a tornare alla vita sessuale anche tra tre o quattro settimane dopo il parto.

Il recupero emotivo

L’uomo che ha visto il momento del parto comincia ad apprezzare e a rispettare la propria donna ancora di più perché ha visto quello che ha fatto per partorire. Il protagonista dell’articolo ha confessato che per lui è stato un vero miracolo. Perciò dopo questo non poteva chiedere il sesso dalla propria donna. Semplicemente non le diceva niente riguardo la pausa nella loro vita sessuale. Inoltre cercava persino di fare meno accenni, cioè la baciava e la accarezzava molto di meno. E questo è stato un grosso sbaglio dalla sua parte, perché tra un paio di mesi dopo il parto la sua moglie ha cominciato a piangere ed ha chiesto perché non la voleva più.

I tentativi dell’uomo di non fare la pressione sulla donna riguardo il sesso hanno portato al fatto che la sua moglie non si sentiva più desiderata ed amata. E tutto questo si è aggiunto alla bassa autostima della donna causata dai cambiamenti del suo corpo dopo il parto. Gli esperti sostengono che l’incomprensione del genere succede tra tante coppie. Per evitare la situazione del genere gli esperti consigliano agli uomini di dire più spesso alle proprie donne che sono molto attraenti e di fare più complimenti.

Le nuove regole al letto

Dopo che sono passati tre mesi dal parto la moglie del protagonista gliel’ha detto che lo voleva. Stavano cenando e il bambino stava dormendo, la stessa sera hanno deciso di fare sesso. Ma tutto è andato molto male perché la vagina era molto secca perciò non hanno potuto compiere l’atto sessuale a causa del dolore.
I ginecologi confermano che questo succede spesso con le donne dopo il parto a causa dei cambiamenti ormonali, soprattutto della riduzione del livello di estrogene. Gli esperti consigliano di usare il lubrificatore e scegliere le posizioni in cui la donna si trova sopra.

L’importanza dell’intimità

Lo stress riduce gravemente la libido. E prendere cura di un bambino neonato è molto stressante. Tutto questo insieme alla mancanza del sonno e alla stanchezza cronica portano alla mancanza del sesso. Però anche se non fate più l’amore per il rapporto di coppia è molto importante conservare l’affetto. Gli psicologi consigliano ai genitori dei bambini molto piccoli di abbracciarsi e di baciarsi più spesso possibile, inoltre le carezze ed i teneri tocchi alla fine potrebbero aumentare la libido della donna. I sessuologi consigliano anche di provare il sesso orale che potrebbe diventare una vera soluzione.

I segni del pericolo

Com’è stato già detto molte donne diventano molto depresse dopo aver partorito e hanno dei problemi con la libido, perciò a volte le coppie non hanno il sesso per mesi e prima che cominciassero a provare il piacere dagli atti sessuali potrebbe passarci persino un’anno, ma questo non significa che non bisogna cercare di risolvere il problema e di migliorare la situazione.

Gli esperti consigliano alle coppie che anche dopo alcuni mesi dopo il parto non fanno il sesso di cercare di programmarlo, anche se non è molto sensuale e romantico. E se ormai è passato un anno dopo la nascita del bambino è non siete ancora tornati alla vita sessuale di prima bisogna riferirsi dai dottori per una consultazione.
Ricordate che dopo la nascita del bambino non potete pensare più solo a voi stessi, perché più felici saranno i genitori meglio sarà per il bambino.